Author/Uploaded by Tea Ranno
Indice Copertina L’immagine Il libro L’autrice Frontespizio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Nota dell’autrice. Io ed Emanuele Ringraziamenti Inserto fotografico Copyright Copertina Frontespizio Inizio del libro Copyright Il libro È il 16 ottobre 1943, nel ghetto di Roma un bambino di dodici anni vede la madre caricata su un camion dei tedeschi, la raggiunge, l’abbraccia, ma...
Indice Copertina L’immagine Il libro L’autrice Frontespizio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Nota dell’autrice. Io ed Emanuele Ringraziamenti Inserto fotografico Copyright Copertina Frontespizio Inizio del libro Copyright Il libro È il 16 ottobre 1943, nel ghetto di Roma un bambino di dodici anni vede la madre caricata su un camion dei tedeschi, la raggiunge, l’abbraccia, ma lei riesce a spingerlo via. Emanuele, questo il nome del bambino, si nasconde su un tram e inizia un viaggio che lo porterà, fermata dopo fermata, fino al capolinea. Racconta al bigliettaio di essere ebreo e chiede di essere protetto perché i tedeschi lo stanno cercando. L’autista del tram e poi altri dopo di lui aiuteranno Emanuele a restare vivo e al sicuro per tre giorni fino a quando non riuscirà a trovare suo padre. La penna di Tea Ranno racconta la storia commovente di uno degli ultimi testimoni sopravvissuti al rastrellamento nazista di Roma: Emanuele Di Porto. L’autrice Tea Ranno (in questa immagine con Emanuele Di Porto), nata in provincia di Siracusa, è un’acclamata autrice per adulti (tra gli altri L’amurusanza, Terramarina e Gioia mia). Si è aggiudicata il Premio Chianti nel 2008 e il Premio letterario Città di Erice nel 2021. Per Il Battello a Vapore ha pubblicato anche Bellissima nella collana Luna. Tea Ranno Un tram per la vita La citazione all'inizio del capitolo 20 è tratta dalla Sacra Bibbia (Ed. CEI 2008 - Libro dei Salmi, Salmo 126 1-) Le citazioni al capitolo 1, 4, 6 e 13 sono tratte dal seguente brano musicale: Soli soli nella notte di C.A. Bixio © Ediz. Bixio C.E.M.S.A. Per gentile concessione di VOLONTÈ & CO. S.r.l. – C.so Venezia, 41 – Milano www.volonte-co.com Tutti i diritti riservati. All Rights Reserved. International Copyright Secured. La citazione al capitolo 14 è tratta dal seguente brano musicale: La strada nel bosco di C.A.Bixio/ Nisa/ E. Rusconi © Ediz. Bixio C.E.M.S.A. Per gentile concessione di VOLONTÈ & CO. S.r.l. – C.so Venezia, 41 – Milano www.volonte-co.com Tutti i diritti riservati. All Rights Reserved. International Copyright Secured. Carne innocente stipata a forza dentro treni in viaggio per la morte mani, occhi, sogni uccisi dal gas ossa rivestite di pelle per vivi che sono già morti, e poi un bambino che scappa, che scampa alle mani assassine, un bambino, uno e un tram uno in viaggio per la vita T.R. Mi chiamo Emanuele Di Porto e ho novantuno anni. La mattina del 16 ottobre 1943, quando i tedeschi sono venuti al ghetto per fare la razzia, mia madre è stata presa e portata su un camion. Io sono corso in strada per salvarla, e invece è stata lei a salvare me. La mia storia l’ho raccontata per più di settant’anni, ma solo negli ultimi tempi è diventata importante; molta gente, ormai, per strada mi riconosce e mi chiama “il bambino del tram”. Io, però, non sono stato mai un bambino, perché a quel tempo c’era la miseria nera e ognuno doveva sbrigarsi a crescere per dare aiuto alla famiglia: non sono stato mai un bambino, ma non sarò mai vecchio, perché, nel mio cuore, il tempo s’è come fermato. La mia storia è scritta in questo libro, ci sono parti completamente vere, e parti in cui Tea (che l’ha fatta diventare romanzo) ci ha messo la fantasia che serve al passato per tornare in vita. 1 Mi svegliano gli spari, forti, fortissimi nel buio della notte. Apro gli occhi e non mi raccapezzo. Mamma s’è già alzata ed è corsa alla finestra. – Ci sono i tedeschi? – chiede Betta dal letto accanto al mio. Non risponde. Continua a guardare in strada per capire che succede. Via della Reginella, però, resta vuota. Lei, allora, apre di più le imposte, si sporge per vedere fino in fondo alla strada, soprattutto dal lato del Portico d’Ottavia. Siccome sta piovendo, i capelli le si riempiono di gocce d’acqua che alla luce del lampione brillano come tanti piccoli fuochi. La guardo e mi sembra bellissima. – I tedeschi? – domanda ancora Betta, che è la più grande delle femmine e si comporta come se fosse una madre di famiglia. – No – dice. – Nessuno. Altri spari, però, rompono il silenzio, colpi corti e vicini che potrebbero sembrare scariche di mortaretti, ma siamo in guerra e nessuno si diverte a far scoppiare i mortaretti. Mamma si ritira, chiude le imposte: – Sono lontani, – mormora – non vi spaventate –. I colpi, infatti, sembrano venire dal Lungotevere. – È un qualche ubriaco che gioca al tirassegno –. Lo dice in tono di scherzo, ma la sua voce trema. – Dormite, su, ch’è ancora presto –. Passa vicino al letto che divido con mio fratello. A lui, che un po’ si lamenta: – Ti fa male? – chiede preoccupata. Nando la guarda senza rispondere. Gli posa la mano sulla fronte come per sentirgli la febbre, ma non ha la febbre e quella sulla fronte è solo una carezza. – Più tardi andiamo all’ospedale – dice. Vorrebbe aggiungere altre parole (lo capisco da come si morde il labbro), vorrebbe prenderselo in braccio e cullarlo, ma non lo fa: Nando ha quattordici anni, è quasi un uomo, non si può pigliare in braccio un quasi uomo, ma da quando sta male è diventato come un ragazzino. L’accarezza di nuovo, dice che all’ospedale gli daranno la medicina che fa passare il dolore. Pure io le vorrei, le carezze sulla fronte, vorrei che lei si preoccupasse per me, che mi chiamasse “bello de mamma”, che mi abbracciasse e mi facesse sentire speciale, ma io, ringraziando Dio, sto bene in salute, Nando, invece, soffre tanto, soprattutto negli ultimi tempi e mamma si strugge per lui. Un giorno che l’hanno riportato a casa più bianco d’un cencio e freddo che pareva un ghiacciolo, lei l’ha fatto sdraiare sul letto e gli ha messo addosso tutte le coperte a disposizione, poi gli ha massaggiato le
Author: Dani Wyatt; Nikolai Andrew
Year: 2023
Views: 59613
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